di FABRIZIO DAL COL
Dopo la defenestrazione dei suoi tre predecessori, Berlusconi, Monti, e Letta, ovvero quei tre premier che politicamente rappresentavano la destra, il centro e la sinistra, il rottamatore Renzi ora capisce che è arrivato anche il suo momento. Infatti, dopo aver torturato gli italiani promettendo di tutto e di più, si rende conto che gli abitanti dello stivale lo stanno reputando un politico uguale a tutti gli altri.
A voler ripercorrere un pezzo di storia contemporanea italiana, dalla nascita della Repubblica fino ai giorni nostri, si scopre ovviamente che non sono trascorsi secoli, ma solo sessantasei anni. Se il tempo da allora ad oggi sembra relativamente poco, quello relativo alle riforme appare invece quasi una eternità. In sostanza, durante questi sessantasei anni, la crescita italiana si è consolidata grazie anche agli incentivi postbellici, ma dal periodo successivo e fino ai giorni nostri, non ha mai avuto i giusti riguardi, per la realizzazione
La risposta all’egregio Da Col è semplice : in Italia la democrazia è sparita !
Ha preso il suo posto una autocrazia dei meno validi , i quali sanno bene che se vanno a casa non sanno come campare.
Non sono d’accordo. Non può sparire una cosa che non è mai esistita.