di FRANCESCO FALEZZA
Come avete ben capito sto parlando del neonato Partito dei Veneti, finalmente dopo tanta attesa è arrivato, o meglio, è partito, dove arriverà lo vedremo in futuro. Alla fine le varie anime dell’indipendentismo veneto hanno trovato un accordo per mettersi insieme.
Abbiamo sempre fatto fatica a capire i contrasti che di volta in volta creavano divisioni, abbiamo sopportato gli errori che poi portavano a spaccature e incomprensioni, ci siamo dati da fare per evitare che accadessero, ma alla fine non ci siamo mai riusciti, ogni volta è sempre capitato che qualcuno o qualcosa rovinasse tutto. Speriamo che questa sia la volta buona e i presupposti perché lo sia ci sono tutti, ma… e c’è un ma, non bisogna ripetere gli errori del passato, perché, e questo è Einstein che lo dice, è assurdo pensare di fare sempre le stesse cose e aspettarsi risultati diversi.
Allora come prima cosa questo Partito dei Veneti deve essere inclusivo, cioè nessuno di que
Non so se provare pena o tenerezza… comunque auguri!
Auguro ogni bene alla nuova formazione.
Chi scrive è candidato ?
Questo nuovo partito assomiglia molto alla Lega di una volta quando è entrata in campo
come facciamo a sapere che non accadrà lo stesso ?
E’ rischioso e molto triste dover attendere altri 30 anni, poichè in una vita politica, tal lasso di tempo è tremendamente lungo, troppo.