di LEONARDO FACCO
Milei lo aveva promesso e mantiene. "È finito il cinema" della spesa pubblica improduttiva per mantenere artisti, registi e attorucoli di regime. Con un comunicato ufficiale, il "Ministerio de Capital Humano" ufficializza che la motosega metterà fine a sprechi inutili in un settore dedito alla propaganda politica e alla diffusione del pensiero unico neomarxista, dove regnano i "comunisti col Rolex".
La delibera, denominata “Sospensione della spesa economica nel quadro della razionalizzazione delle risorse”, rientra nel quadro dell'emergenza pubblica contenuta nel mega DNU dello scorso dicembre.
Dunque per l'INCAA (Instituto Nacionale Cine y Artes Audiovisivas) è l'inizio della fine: "sospensione del pagamento degli straordinari, dei contributi economici e dei contributi istituzionali, soppressione del sostegno economico alle Province, l'eliminazione delle cauzioni aggiuntive in tutti gli edifici dell'Istituto e anche la sospensione delle trasferte del