di LUIGI CORTINOVIS
No, perché senza il servizio pubblico, chi li raccoglierebbe i rifiuti... a peso d'oro? Sì, titola così la Cgia di Mestre, "rifiuti a peso d'oro", che analizzando il costo del servizio di nettezza urbana, snocciola qualche cifra.
Tra il 2010 e il 2015 una famiglia con 4 componenti che vive in un casa da 120 mq ha subìto un aumento della tassa rifiuti del 25,5%, pari a 75 euro in più, e quest'anno dovrà versare al proprio Comune 368 euro di Tari. A rilevarlo è uno studio della Cgia di Mestre, secondo cui per le attività economiche va anche peggio, con un rincaro medio del 47,4%, (+1.414 euro). Una famiglia di 3 componenti, che abita in un appartamento da 100 mq, secondo la Cgia, ha invece subito un aumento del 23,5% (+57 euro). Nel 2015 dovrà versare quasi 300 euro. Un nucleo di 3 persone che risiede in un'abitazione da 80 mq, invece, ha dovuto pagare il 18,2% in più (+35 euro). In questo caso, l'importo complessivo che dovrà pagare per i rifiuti s
E’ monopolio territoriale, su basi politiche.
Senza concorrenza le pecore vengono tosate.