di MARIETTO CERNEAZ
Il PNV ha prevalso ancora una volta con 29 seggi, secondo i primi scrutini e manterrebbe la stessa rappresentanza ottenuta quattro anni fa. La seconda forza sarebbe EH Bildu, con una tra i 16 e i 18 scranni (perderebbe tra dai 3 ai 5); tra i 13 e i 15 eletti in Parlamento per Podemos. Il PSE otterrebbe tra 8 e 10 posti a sedere (16 nel 2012) mentre i sondaggi danno per il PP da 7 a 8 posti (aveva 10). Il numero dei votanti, rispetto a 4 anni fa è diminuito di circa 3 punti percentuali. Insomma, Iñigo Urkullu continuerà a governare anche per il prossimo quadriennio.
QUI L'AGGIORNAMENTO DELLO SCRUTINIO
C'era chi preannunciava una vittoria di Podemos, relegando ad un sogno l'indipendenza dei Paesi Baschi. Invece, dalle urne (anche se domani si avranno i riusultati definitivi), il PNV ha riottenuto la maggioranza semplice dei voti. "Per qualche analista, la campagna elettorale è stata quasi soporifera. Nessun battibecco, molte proposte, toni moderati.