di MARIETTO CERNEAZ
In un mondo dominato dalle valute fiat e dalle politiche monetarie espansive, il "Goldback" rappresenta un’anomalia affascinante, di cui è entusiasta un economista come Jesus Huerta de Soto. Si tratta di una banconota contenente oro reale, concepita non come semplice oggetto da collezione, ma come strumento di scambio concreto.
Nato negli Stati Uniti, questo esperimento monetario mira a reintrodurre il valore intrinseco nella circolazione quotidiana, sfidando l’etereo mondo del denaro a corso legale.
Ogni "Goldback" contiene una quantità precisa di oro puro 24 carati, inserito nel supporto tramite una tecnologia avanzata detta vacuum deposition. Il taglio base, ad esempio, equivale a 1/1000 di oncia troy d’oro. A differenza delle classiche monete auree, spesso inadatte per microtransazioni, i Goldback sono frazionabili, maneggevoli e progettati per essere usati in acquisti ordinari. Sono disponibili in tagli da 1, 5, 10, 25 e 50, con un valore propo