di MARCO COSENTINO*
È stato pubblicato uno studio in preprint sui dati di farmacovigilanza USA, che confronta i vaccini COVID-19 e i vaccini per l'influenza rispetto alle segnalazioni spontanee al sistema VAERS di disturbi delle mestruazioni e della gravidanza (VEDI QUI).
Tutte le tipologie considerate sono più frequenti per i vaccini COVID-19 (anomalie mestruali, aborto spontaneo, anomalie cromosomiche fetali, malformazione fetale, igroma cistico fetale, disturbi cardiaci fetali, aritmia fetale, arresto cardiaco fetale, cattiva perfusione vascolare fetale, anomalie della crescita fetale, sorveglianza anormale del feto, trombosi placentare fetale, liquido amniotico basso e morte fetale/nati morti).
Gli autori chiedono la sospensione dei vaccini COVID-19 e hanno ovviamente ragione da vendere poiché si tratta di numeri enormi. E tuttavia poi si incontrano quasi solo persone che non hanno avuto alcun problema: perchè?
Si prendano gli aborti entro i primi due trimestri, pe