di TYLER DURDEN
Offrendo una delle risposte più pungenti al resoconto del rapporto di Mueller pubblicato domenica sera, Glenn Greenwald, giornalista vincitore del premio Pulitzer e fondatore di Intercept, è apparso su Democracy Now! (DN) lunedì, dove ha criticato la stampa ufficiale per aver contribuito a perpetuare la "frode totale" che è stata la narrativa della collusione russa.
Il redattore di Intercept, che vive in Brasile con il suo partner, è stato una delle voci più coerenti che ha parlato di come la stampa mainstream abbia indugiato sulla cospirazione della "collusione Russa", incolpando Rachel Maddow e la sua gente di aver contribuito a screditare i media più diffusi sputando propaganda allarmista sull’indagine di Mueller, e alimentando le speranze del loro pubblico di una rivelazione importante che avrebbe potuto finire con Trump obbligato a dimettersi e... possibilmente in manette.
Greenwald, che è apparso su DN insieme al giornalista del New York Times,