di MATTEO CORSINI
In una calda giornata agostana al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini, Paolo “Piano B” Savona ha esposto ai presenti il suo punto di vista sull’eurozona. Partendo da una critica alla BCE che quando “interviene sul debito pubblico italiano che ne ha bisogno, perché è oggetto di speculazione, poi interviene anche su quello tedesco che non ne ha bisogno.”
Il mio punto di vista sugli interventi di politica monetaria, convenzionali o meno che siano, dovrebbe essere noto. Savona si riferisce al quantitative easing, che ufficialmente serve per generare una crescita dei prezzi al consumo e per questo determina la quantità di acquisti di titoli dei singoli Stati in base alla quota di partecipazione al capitale della BCE. Un formalismo giuridico per aggirare il divieto di finanziamento dei debiti pubblici.
Esisterebbe lo strumento delle Outright Monetary Transactions (OMT), che prevede acquisti solo dei titoli dello Stato che ne necessita, ma subor
Carissimo Savona: Tanti parlano di Economia esclusivamente con riferimento ai propri interessi e non quelli del popolo. L’Euro é giustamente un freno alle libertà dei Governi nell’affondare le mani e i piedi nel pentolone della Finanza Pubblica.
L’Italia deve uscire dal Debito Pubblico con le proprie forze o meglio adottando sistemi di risparmio sui costi madornali della Politica, delle Industrie fallimentari dello Stato, dei finanziamenti agli amici degli amici.
Carissimo Savona, il contadino che fornisce quasi tutti i mezzi di sussistenza Nazionali e continua a soffrire per le Vostre insane Politiche Economiche e Giuridiche, tenta di guidarvi per una soluzione di un Paese che é divenuto lo zerbino dell’Europa e di gran parte del mondo.
Il consiglio del Contadino é di Eliminare il Parlamento, il Senato, i Sindacati, le interferenze dello Stato Vaticano, per due o tre decenni e creare un Ente di raccolta e risoluzione di tutte le mascalzonate effettuate dal Potere Esecutivo, compreso quelli in Divisa che per mantenere il sistema formulato sulla mangiatoia, devono rubare, imbrogliare, ricorrendo a multe truccate per creare addizionali entrate in supporto dei balordi senza cervello e senza anima, i quali generano rivendicazioni per l’affondo del Paese.
Caro Savona, forse non é informato che presso il Tribunale Europeo di Strasburgo, vi sono decine di migliaia di ricorsi perché non siamo neanche capaci di seguire la Giustizia, con Giustizieri Politicizzati che seguono i personali interessi del Partito e non delle Leggi. Mi fermo qui per non annoiarla sulle tantissime correzioni da effettuare in un Paese ormai allo sbando.