di FABRIZIO DAL COL
L’Economist, da tempo descrive il new deal d’Europa come fosse una chimera. In questi giorni, fioccano nei media britannici le analisi di economisti sul futuro della moneta unica e della nuova Europa. I più diplomatici sostengono che la posizione e l'ottusità della Germania, finiranno con far lievitare ancora di più il surplus commerciale. Insomma, I teutonici, perennemente appiattiti sull’austerity e il rigore hanno perduto di vista quello che è il vero motore dell’economia : gli investimenti pubblici. La logica del risparmio a tutti i costi, che la Germania ha messo in atto da anni, ora ha portato a un surplus commerciale sulle sue partite correnti fino a diventare le più grandi del mondo: 220 miliardi di euro nel 2014. Perfino il mondo industriale vicino alla Merkel, ora ha iniziato a criticare sui ‘gap di investimenti’ e sui risparmi eccessivi messi in atto ai danni del popolo tedesco. Oggi, la politica ossessiva dell’austerity e de
Mi risulta che rimangono da rimpatriare 517 tonnellate d’oro dai caveau di New York e Parigi. http://tinyurl.com/mgp27cz
Inoltre ci sono circa quarantamila unità delle forze armate americane a tener buoni i tedeschi. Se la Germania domina l’Europa, lei, a sua volta è succube di Washington.