di MARIETTO CERNEAZ
Nel panorama mondiale del pensiero libertario, spesso dominato da voci anglosassoni, spicca con sempre maggior forza una scuola spagnola che negli ultimi decenni ha saputo reinterpretare, diffondere e rendere culturalmente radicato il pensiero libertario in lingua iberica. Anche perchè essi rappresentano l'evoluzione di quella Scuola di Salamanca che, nel Siglo de Oro spagnolo, ha rappresentato grazie agli Scolastici il primo approccio ad un'economia sana.
Al centro di questo movimento si colloca una figura carismatica e intellettualmente influente: Jesús Huerta de Soto, professore di economia presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid. Attorno a lui gravitano altri nomi ormai ben noti a chi si interessa di libertà economica e critica dell’interventismo statale: Miguel Anxo Bastos, Juan Ramón Rallo e Daniel Lacalle.
Jesús Huerta de Soto: il custode della Scuola Austriaca in Spagna
Huerta de Soto è senza dubbio il punto di riferimento della rinascita
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