di REDAZIONE
L’autorità giudiziaria ha incriminato un fattorino del cibo in base alla legge sulla sicurezza nazionale voluta da Pechino: l’accusa è di “secessionismo”, secondo quanto riportato da Rthk. Il 30enne Ma Chun-man è stato arrestato sette volte tra il 15 agosto e il 22 novembre per aver recitato slogan che invocano l’indipendenza dell’ex colonia britannica.
Dopo la lettura ufficiale dell’atto di accusa, Ma Chun-man ha gridato ai giudici: “Spargete la notizia, la democrazia si coltiva con il sangue e il sudore”. Agenti di polizia lo hanno poi trascinato via dal tribunale con la forza.
Il rider è il terzo cittadino di Hong Kong a essere accusato in modo formale in base alla draconiana legge sulla sicurezza approvata il 30 giugno. Essa punisce i reati di secessione, sovversione, terrorismo e collaborazione con forze straniere. Il governo cinese l’ha imposta per soffocare le proteste del movimento pro-democrazia. Più di 30 persone sono state arre