di DAVID ZWEIG
Il 17 aprile 2020, con gran parte del paese ancora in stato di isolamento e con le notizie di ospedali sovraccarichi a dominare i titoli dei giornali, al dottor Anthony Fauci, all'epoca membro della Task Force del Presidente per il Coronavirus, fu posta una domanda verso la fine di un briefing con la stampa della Casa Bianca: gli fu chiesto se vi era la possibilità che questo nuovo virus provenisse dal laboratorio di Wuhan, in Cina?
"Recentemente è stato condotto uno studio", affermò Fauci con sicurezza, "in cui un gruppo di virologi evoluzionisti altamente qualificati ha esaminato le sequenze del virus e quelle dei pipistrelli nel corso della loro evoluzione, e le mutazioni che sono state necessarie per arrivare al punto in cui si trova ora sono del tutto coerenti con un salto di specie da un animale a un essere umano". In altre parole, non proviene dal laboratorio.
Questo episodio ha stabilito il modello di ciò che sarebbe venuto da Fauci per i tre anni s
INCHIESTA / Tutti gli inganni e le menzogne di Anthony Fauci sul Sars-Cov-2
