di REDAZIONE
La coesione nazionale è innegabilmente un tallone d’Achille dell’Algeria di oggi. Di fronte alle richieste pacifiste di indipendenza in Cabilia, in Oriente, la potenza algerina è nuovamente alle prese con un pericolo secessionista che cresce sempre più nelle vaste wilaya del Sud (Adrar e Hoggar). Nelle ultime settimane scontri mortali tra i ribelli tuareg e l’esercito algerino hanno scosso la regione di Tamanrasset.
Nonostante l’omertà tesa a nascondere queste violenze nel sud del Paese, la giunta è stata costretta a uscire dal silenzio, pur mantenendo su queste vicende un massetto di piombo. Così si susseguono a ritmo serrato i comunicati stampa del ministero della Difesa algerino. Nel giro di sole 48 ore, due comunicati stampa hanno presentato il “bilancio” di alcune operazioni militari, avvenute principalmente a Tamanrasset, regione amazighophone nell’estremo sud dell’Algeria, divenuta nelle ultime settimane focolaio di alta tensione e teatro