di NOVELLO PAPAFAVA
Non a caso quel geniaccio di Orwell insisteva sull'amore per il grande fratello. Può sembrare una romanzata paradossale, invece è proprio l'amore ciò che il potere vuole. Come un maniaco che ha preso in ostaggio la compagna del liceo che non si accorgeva di lui e la sottopone a varie sevizie finché non la sottomette anche interiormente, così fa l'apparato con i suoi sudditi.
Il branco di tirannetti risentiti vuole sì privarti di ogni tua proprietà, vuole il tuo corpo, la tua libertà ecc. ma queste cose materiali non gli bastano finché non ottiene una sorta di adorazione. "1984" insegna che la sindrome di Stoccolma non è uno strano fenomeno psicologico, ma è lo scopo di tutto quel sadismo.
Lo stato vuole essere l'ultimo tuo pensiero quando vai a letto e il primo quando ti alzi. Ti bombarda di "informazioni" sulle sue ultime politiche, sui suoi problemi e le ultime scemenze che ha emanato e che tu devi considerare l'apice dei raggiungimenti scienti