di ALBERT J. NOCK
Nel 1851 Herbert Spencer pubblica un libro intitolato Social Statics o The Conditions Essential to Human Happiness Specified. Tra le altre precisazioni, questo lavoro ha stabilito e chiarito il principio fondamentale che la società dovrebbe essere organizzata sulla base della cooperazione volontaria, non sulla base della cooperazione obbligatoria, o sotto la sua minaccia. In una parola, ha stabilito il principio dell'individualismo contro lo statalismo, contro il principio che sta alla base di tutte le dottrine collettiviste attualmente dominanti.
Contemplò la riduzione del potere dello Stato sull'individuo al minimo assoluto e l'elevazione del potere sociale al suo massimo; contro il principio dello statalismo, che contempla proprio il contrario (1); per far rispettare gli obblighi contrattuali e per rendere la giustizia accessibile e facilmente accessibile. Lo Stato non deve andare oltre; non deve imporre altre restrizioni coercitive all'individuo. Tutto ci