di MARIETTO CERNEAZ
Il libertarismo, nella sua forma classica e in quella più radicale dell’anarcocapitalismo, ha trovato anche in Australia terreno fertile per crescere, seppur con caratteristiche e percorsi peculiari. In un continente dove la cultura politica è tradizionalmente dominata da pragmatismo e interventismo statale, voci dissenzienti hanno saputo proporre un’alternativa fondata sull’individuo, sul libero mercato e sulla drastica riduzione (se non abolizione) del potere statale.
Il principale promotore accademico di queste idee è John Humphreys, economista e fondatore della Australian Libertarian Society. Convinto sostenitore della flat tax e dell’individualismo proprietario, Humphreys ha creato la Friedman Conference, diventata negli anni il cuore pulsante del pensiero libertario nell’emisfero sud. È stato anche tra i fondatori del Liberal Democratic Party (LDP), il primo partito politico australiano a dichiararsi apertamente libertario.
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