«Lo dico a voi del Congresso: lo Stato è un’organizzazione criminale»!

di JAVIER MILEI La precedente classe politica ci ha lasciato un sistema corrotto che ha generato centinaia di milioni di dollari di profitti finiti nelle tasche dei politici. Questa è forse la migliore definizione che possiamo dare della situazione in cui si trova lo Stato: un'organizzazione criminale, concepita in modo che in ogni permesso, in ogni regolamento, in ogni procedura e in ogni operazione ci sia una tangente per il politico di turno. Questo schema marcio è esteso a tutti i rami del governo: esecutivo, legislativo e giudiziario; e a tutti i livelli, nazionale, provinciale e comunale. È sostenuto dai media che vivono di finanziamenti pubblici e da opinionisti che si voltano dall'altra parte o che scelgono con cura chi accusare e chi no. È sostenuta anche da imprenditori che appoggiano questo modello perché il ritorno del pagamento di una tangente è più allettante della sfida di competere sul mercato. Anche dai sindacalisti che svendono i loro lavoratori, ingan