di ALESSANDRO MORANDINI
Lo smascheramento della Lega Nord
E’ probabile, tra l’altro, che il governo non abbia messo in conto l’eventualità della rivolta, rassicurato dalla mancanza di reazioni del partito della Lega Nord, che in più occasioni ha minacciato proprio intorno a questa specifica tassa l’organizzazione della disobbedienza e che oggi, nella persona del suo segretario Matteo Salvini, sta testimoniando timore, indecisione, smarrimento.
L’urgenza della rivolta
Nei mesi a venire l’urgenza della rivolta potrebbe essere compresa e condivisa perché i primi partecipanti sono, forse, in numero sufficiente per costringere lo stato italiano ad una gara che si può meglio spiegare usando i modelli che le teorie dei giochi ci forniscono.
Indipendentemente dai risultati, lo stato che minaccia i ribelli che disobbediscono pacificamente è un’immagine che, se si vuole veramente l’indipendenza del Veneto, deve mostrarsi in tutta la sua purezza. Solo di fronte ad