di VALENTINA CAVINATO
Quando leggo alcune notizie sui quotidiani francesi, mi parte l’inevitabile grappolo di emboli. Ma prima di arrivare alla news, che questa volta riguarda il loro sistema sanitario, penso possa essere utile qualche informazione.
Nei nostri talk show sento spesso vantare il sistema sanitario francese e ogni volta mi chiedo, se parlino così perchè non lo conoscono, o se invece questa sponsorizzazione faccia solo parte della loro missione di indottrinamento destinata agli italioti. La Francia, come sapete, vanta un welfare da guinnes dei primati. Lo stato elargisce ai suoi sudditi, veri e propri monsoni di quattrini, il tutto tramite sussidi di ogni sorta, alcuni dei quali li considero ai confini della realtà. Ma quando si tratta di copertura sanitaria, qui casca l’asino.
I lavoratori dipendenti, per aver diritto ad una copertura sanitaria, devono versare dei contributi e, per completare l’opera, un’ulteriore consistente quota viene versata dal d
L’ultima della francia: abolire la libera professione di medico
Odio ripetermi però, a mio avviso, il giudizio più azzeccato sulla Francia l’ha espresso un fine scrittore contemporaneo:
“La Francia per me equivale alla Cloaca Massima. Preferirei vivere a Roma e fare il dipendente pubblico.”
– Marco Tizzi
P.S.: perché non proponete a Tizzi di collaborare – un primo articolo lo avevate pubblicato. Su RC i suoi pezzi sono tra i più letti, potrebbe attrarre parecchi lettori…
Refuso: “guinness”
Far venire medici stranieri dispiace al ministro? Non credo proprio.
In Francia hanno una pressione fiscale vicina alla nostra ed un debito pubblico che sale, sono ancora messi meglio che da noi, i salari più elevati, i prezzi delle utenze più basse, ma la disoccupazione sta salendo.
La vera bomba in Francia è l’immigrazione, ma grazie alla sinistra anche noi ci stiamo arrivando.
Per la Sanità mi pare evidente che sia stupido far pagare tutti allo stesso modo, chi fa una vita salutare e non finisce mai in ospedale, chi è sovrappeso, fuma e fa sport pericolosi. La sanità è una delle principali voci di spesa, gli sprechi non si contano, le case farmaceutiche ci mangiano perché i farmaci da noi costano il doppio che in Francia.
L’unica soluzione è privatizzare tutto, si abbassano le tasse e si crea una polizza sanitaria obbligatoria (come la Rc auto). Le polizze ovviamente sono tarate in base allo stato di salute, l’età ecc.).
Questo porta a diversi vantaggi:
– finiscono le ruberie, se l’ospedale è privato ed è mal gestito finisce in fallimento
– finiscono le truffe. Chi paga sono le assicurazioni, quindi sono ben attente alle parcelle e alle cure o operazioni non necessarie
– finisce il mantenimento. Gli extracomunitari spesso pagano poche tasse, i clandestini non le pagano, a volte fanno venire i parenti dall’estero a farsi curare gratis da noi, gli evasori del sud non pagano le tasse, se non hanno l’assicurazione o pagano in contanti oppure vanno altrove.
L’unica pecca sono gli inassicurabili (malati di cancro, ecc) o gli indigenti (senza tetto spesso per colpa della pressione fiscale dello Stato). Per loro si dovrebbe pensare ad una assistenza, ma così temo che i soliti sinistroidi alla fine la estendano a tutti facendola poi pagare a noi.
http://www.youtube.com/watch?v=j0b8_SviaAk
“Sal blanc!”, storia di un razzismo che ufficialmente non esiste.
Ops,
Ops, “Sale blanc!”
‘Sale blanc!
Anche sui salari più alti, ci sarebbe da sfatare il mito…
Riguardo l’immigrazione, dx e sx si equivalgono. Un conto è ciò che dicono per accaparrarsi voti, un conto è ciò che poi fanno nella realtà.
TUTTI i partiti, francesi e italiani, sono statalisti.
Sono d’accordo. Particolarmente edificante e raccapricciante è la minaccia di Sarkozy nei confronti dei francesi di origine europea qui:
http://www.youtube.com/watch?v=I8yaiN6ew_g
Hollande: “L’unica razza è l’Umanita’”
Neanche il FN si vuole presentare come partito identitario, solo come oppositore culturale all’islamizzazione del paese..
Il vero dramma è che TUTTI i partiti sono di matrice statalista.
Tra un HOLLANDE, un SARKOZY e una LE PEN c’è la stessa differenza che si riscontra in tre diverse marche di acqua minerale naturale…
Ma questo la massa, ahimè, non lo ha ancora capito.
Non solo statalisti ma anche ostili ai francesi autoctoni. Il Bloc Identitaire fa bene a non allearsi con nessuno dei tre.
Nonostante il daltonismo ufficiale praticato da successivi governi francesi, è possibile aver un’idea sulla misura della deeuropeizzazione in corso tramite studi epidemiologici, nello studio qui sotto lo screening infantile per l’anemia falciforme
http://is.gd/GBADQe
Si noti in particolare la mappa (fig. 4).
Dovrei aggiungere che l’incidenza dei geni recessivi responsabili dell’anemia falciforme da’ un’idea sulle origini etniche non europee dei genitori.
Di che si lamentano i medici? La regolamentazione della professione che gli ha regalato l’amichetto stato gli fa molto comodo, no? In teoria serve ad evitare che ciarlatani mettano le mani “dentro” la gente, in pratica impedisce la tanto temuta libera concorrenza…
Ecco, allora siano coerenti: o il Leviatano lo rifiuti sempre, o ne accetti l’imperscrutabile volontà – in fin dei conti, è una divinita pagana tra le tante.
Peraltro, anche il nodo sanitario sta finalmente arrivando al pettine. Tra tutte le sanità possibili, quella statale è la più ingiusta: solo ai ricchi restano abbastanza soldi per pagarsi – privatamente! – buone cure mediche, dopo l’estorsione fiscale.
Mi pare che questa ministra abbia segatura dentro la scatola cranica.
E che in Francia siano messi piuttosto male.