di CHARLIE PAPINI
Il mito della difesa nazionale: introduzione
H.H. Hoppe ci ha spiegato che l’idea di sicurezza collettiva è un non senso a livello logico, un’utopia, il luogo che non c’è, un mito. Secondo regole logiche fondate su intuizioni aprioristiche, il servizio di sicurezza è e deve essere di produzione privata e va scambiato nel libero mercato, secondo i principi tradizionali del diritto, come ogni bene idoneo a soddisfare un determinato bisogno.
Economisti di matrice mainstream sostengono che ci sono alcuni beni o servizi che gli imprenditori privati (profit-seeking firms) non sarebbero in grado di fornire in quantità sufficiente: tale affermazione presuppone l’esistenza di una categoria di beni che viene definita “public goods” (beni pubblici), che solo lo Stato, tramite la tassazione dei cittadini, ha la capacità di produrre e distribuire in modo idoneo a soddisfare il bisogno di questi beni.
In realtà, è sufficiente partire dalla esatta definizio