di LEONARDO FACCO
«La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per "atti relativi" dopo l'episodio di "ribellione" contro la criminalità di alcuni cittadini di Oderzo che l'altra sera hanno esploso alcuni colpi di fucile in aria per far fuggire dei presunti malviventi. I residenti avevano usato dei fucili da caccia, dopo essere stati avvisati della probabile presenza di un ladro vicino ad una casa. Uno di essi aveva fatto riferimento a Graziano Stacchio, il benzinaio indagato per la morte di un bandito». Insomma, la magistratura s'è inventata un nuovo reato da accollare alle persone per bene, quello di "ostacolo al crimine". Così recitava, un'Ansa di ieri.
L'azione della Procura della Repubblica italiana, ancora una volta, è volta a far passare la strambo messaggio per cui possedere armi è inaccettabile. Un messaggio che si fonda su tutta una serie di presupposti falsi. In pratica, vogliono farvi credere che:
- più sei disarmato, e più sei al sicuro dai crimina
Poichè vedono avvicinarsi a grandi passi il giorno della resa dei conti cercano di togliere dalla circolazione più armi che sia possibile.
Avevo 24 anni , e chiesi il porto d’armi.
Ero anche studente universitario.
Di famiglia borghese.
Non impegnato politicamente.
Risposta dei carabinieri :” studia e chiava” .
Non ebbi il porto d’armi.
Però pagai per qualche anno una piccola somma al poligono senza frequentarlo.
Hanno paura della gente comune, quella che paga i loro stipendi.