Politica estera, una critica feroce a Javier Milei

di OSCAR GRAU* L'attuale presidente dell'Argentina, Javier Milei, è un fenomeno mondiale noto come eroe libertario. Anche da presidente, ha affermato che lo Stato è un'organizzazione criminale e che la tassazione è un furto. Poiché un libertario difende i suoi ideali come giusti e degni per tutti i popoli del mondo, si potrebbe pensare che un uomo del genere affronterebbe radicalmente lo status quo statalista non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale. Certamente, Milei potrebbe essere migliore della maggior parte dei presidenti a cui siamo abituati, ma non è così bravo o libertario come molti pensano. Fino ad oggi, Milei ha dimostrato una sottomissione totale e incondizionata agli interessi e alle ambizioni imperialiste dei neoconservatori statunitensi e dei loro amici sionisti in Israele, e un'altrettanto totale e incondizionata riluttanza a comprendere e ad accettare quelle forze in tutto il mondo che non sono disposte a inchinarsi e obbedire ai loro