di MARIETTO CERNEAZ
Nel "Continente ex-sovietico", si è levata la voce di Anatolij Bibilov, leader delle autorità de facto che controllano la regione georgiana occupata di Tskhinvali (nota anche come Ossezia del Sud), afferma che un altro Stato ne riconoscerà "l'indipendenza" entro la fine di quest'anno.
Secondo il politico, "è impossibile fermare il processo di riconoscimento dell'Ossezia del Sud. Gradiremo gradualmente il pieno riconoscimento della nostra indipendenza: almeno un altro Stato ci riconoscerà entro la fine di quest'anno", ha detto Bibilov all'agenzia di stampa russa "Tass". Il leader osseto afferma di essere pronto a "qualsiasi dialogo" con quei paesi che sono potenzialmente pronti per il riconoscimento dell’Ossezia del Sud.
Ossezia del Sud e Abkhazia sono territori internazionalmente riconosciuti come parte della Georgia, ma "de facto" indipendenti.
L’Abkhazia si è autoproclamata indipendente dalla Georgia nel 1992, nel bel mezzo di un sanguinoso