di ILARIA MARIA PRETI*
Sacile (Pordenone, Friuli Venezia Giulia) – Il patriota Veneto Massimiliano Moscatello (nella foto a sinistra) di 43 anni è stato arrestato lo scorso martedì 23 agosto a Sacile. Fermato da dei carabinieri, ha rifiutato di consegnare i documenti e ha invece letto la dichiarazione di sovranità del Veneto.
Sarà processato il prossimo 1° settembre per resistenza passiva. Massimiliano Moscatello, da tre giorni in carcere per le sue idee, aderisce al gruppo del comitato di liberazione del Veneto.
Martedì scorso stava guidando in auto con il padre quando è stato fermato da un’auto dei carabinieri che stava guidando verso est. I militari, pur conoscendolo, lo hanno fermato per identificarlo.
Non è la prima volta che a Moscatello capitano queste disavventure. Alla richiesta di documenti, l’indipendentista ha rifiutato e ha letto invece la dichiarazione di sovranità e autodeterminazione del Veneto. I Carabinieri lo hanno denunciato per resistenz
Con i maomettani, quando si fanno esplodere, che dicono i media (allineati, non alla notizia da dare) che dicono..??
“E’ un lupo solitario”..?
“E’ uno con problemi psichici”…
Dei VENETI SERENISSIMI SI PARLA SEMPRE DI SANI DI MENTE E DI CORPO..!!
Beh, si legge no, PER PESTARLI MEGLIO..!!!
SVEGLIA CARI…
Guardi, ho avuto modo di commentare su RC , questa schifezza tipicamente di paese terzomondista, senza ripetermi è il classico caso di uno stato forte con i deboli e debole con i forti, si ammanetta e si arresta una persona che non è assolutamente socialmente pericolosa ,nulla ha fatto che possa ledere la proprietà, la libertà o la vita altrui, si lasciano in libertà malfattori di ogni specie. È un classico tipicamente italico,al quale ahimè difficilmente ci affrancheremo.