venerdì, Dicembre 5, 2025
7.9 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Riformare lo stato unitario, altro che aggiustare le sue istituzioni

Da leggere

di FABRIZIO DAL COL Non c’è proprio niente da fare, chiacchierano di riforme e non hanno la più pallida idea di quale possa essere veramente la “madre “ di tutte le riforme. Insomma,  facciamola  breve : non vogliono capire che è l’intero Stato unitario italiano a dover essere trasformato in un moderno Stato federale, mentre invece preferiscono  trastullarsi sulle riformette tecnicistiche e di poco conto, anzi, guardano in modo morboso di evitare possibili conflitti con gli istituti di credito. In altre parole, credono di rimettere in moto l’Italia con la competitività, che sarebbe anche corretto, ma sarebbe stato possibile se l’Italia dal dopoguerra ad oggi avesse però trasformato in federale il suo assetto di Stato Unitario. Cerchiamo allora di capire i motivi di questa frenesia sull’approvazione fin troppo frettolosa delle riforme, che non sono riforme, bensì delle modifiche costituzionali inutili, vuote nella sostanza, e costose per il cittadino, ma for
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

3 COMMENTS

  1. Qualunque tipo di riforma in Italia non è possibile.La burocrazia ha i mezzi per fermare qualunque tentativo che n’è limiti il potere. Perfino l’uso della violenza !
    E quindi …….

  2. No! non concordo…Uno Stato federale non può nascere per trasformazione di un “Concordio” che assicura solo la sopravvivenza a troppi parassiti; uno Stato federale, semmai dovrà nascere, dovrà nascere per democratica libera adesione referendaria di Stati sovrani interessati a formare una federazione.
    Per esempio, datemi una Toscana libera e sovrana, e io mi batterò con le unghie e coi denti perché la Toscana rifiuti un patto federale con chicchessia (salvo, forse, la Svizzera).

  3. Non c’è più tempo per riforme o riformette. Ora dobbiamo lottare tutti per l’indipendenza del Veneto ed eventualmente per coloro che decideranno di federarsi con noi in un prossimo futuro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti