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Non sopporto berlusconi, ma appena vedo la santanché…

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di PONGO

Un amico me l’ha sottolineato qualche giorno fa e comunque anch’io lo so e me ne rendo conto.  Embé? De che? Cosa di poca importanza e cioè che in questi  miei articoletti che butto giù ogni settimana, di solito,  mi diverto a prendere in giro  di più il centro-destra del centro-sinistra. Come dicevo, lo so anch’io, forse perché  in fondo ma mooooolto in fondo, una vaga preferenza per quella parte ce l’ho ancora (boh?), seppure già da molti anni non voto più la bandiera  ma preferisco la persona (altro bel casino, ormai di chi ti puoi fidare?). Ma c’è un’altra questione più importante:  come si fa a sparare (generalizzando) sul centro-sinistra? Fan quasi tenerezza, stentano e si rendono conto da soli dei propri limiti, sono degli incompiuti come il Requiem di Mozart.  Ma come si fa, dopo che Berlusconi è stato messo KO, a  non risolvere nulla, a non essere protagonisti, a non trovare una strada, una posizione  e anzi dipendere ancora  politicamente da un condannato? Poracci, fan quasi compassione, non vanno oltre. E come puoi prenderli  per i fondelli quando son loro stessi a prendersi in giro da soli…

Mentre gli altri, l’altra parte, li trovo insopportabili. Come si permettono, dopo essere stati la causa principale delle sconfitte e orrori italiani degli ultimi vent’anni (ma attenzione, non solo loro, anche le opposizioni, deboli e incapaci )  di avere  l’arroganza, l’insolenza e la presunzione di alzare la voce?  Ho ancora ben presente quella immagine sui giornali  del giorno, anzi della notte, dopo la sentenza della Cassazione! C’erano tutte e tutti, con le facce smarrite, stordite e bastonate. Verdini, Brunetta, la Gelmini, la Santanché, Cicchitto, la Polverini che solo a vederla per quel che ha fatto e  rappresentato mi viene il voltastomaco. Sembravano il museo degli orrori, condito con la loro idiozia e ipocrisia. La Micaela Biancofiore che dice alla BBC : “Italian people are in love with Silvio Berlusconi…”. Ma che dice, presuntuosa ed ignorante in matematica,  prima di generalizzare e di dire che gli italiani amano Berlusconi  farei 2 conti e  diciamo  che un quarto  di loro, non credo che lo ami però  lo vota,  per cui  un quarto di italiani  non sono tutti gli italiani! E i tantissimi che si sono astenuti? Ma ciò che più mi fa rabbrividire, detto ancora dalla Biancofiore ed altri del Pdl è che, come fosse una fede assoluta dicono “…dove va Berlusconi  noi  seguiremo ciecamente!”.  Ma siete pazzi fino al midollo?  Seppure la più grande è come sempre la Santanché,  che addirittura  persone che conosco e che tempo fa l’apprezzavano ora la trovano nauseante e vomitevole, dice: “ …Silvio come sempre s’interroga su come fare del bene per il Paese… ed è il Presidente della Repubblica che deve intervenire per Lui”.

Ma ecco il meglio della Santanché: “ …tutti noi sappiamo che senza di Lui non sappiamo dove andare e cosa fare… senza lui non andremmo da nessuna parte”.  Capite?! Lo dicono loro stessi! Sempre e solo con Berlusconi anche quando avrà 150 anni, ma da soli non sanno che fare! Poveretti, sono un tutt’uno col  loro Capo, la Cassazione condanna Lui e quindi  condanna anche loro, sono completamente orfani, senza acqua e ossigeno!  Non hanno futuro oltre che dignità, vinceranno, forse ancora,  magari per altri dieci anni ma è la desolazione e la stupidità in assoluto. Cara  Santanché, sempre meno regina e più che mai strega, ormai sei morta e non te ne rendi conto. D’altronde è il logico risultato e la maledizione dei partiti personali.  Pochi giorni fa anche Gianni Rivera, nell’intervista dei suoi 70 anni l’ha sottolineato : “…chi non condivide ciò che Berlusconi pensa e fa, viene messo ai margini.”  Ed il risultato è quello che stiamo vedendo.

Facciamo un piccolo paragone, magari calcistico.  Il Brasile di Pelé ha vinto mondiali ed altro ed il numero uno era assolutamente lui! Peccato però  che ci fossero, oltre a lui,  anche Didì, Vavà e anni dopo Rivelino, Jairsinho, Tostao, Carlos  Alberto ed altri campioni. Addirittura il Brasile vinse un mondiale (1962) con Pelé infortunato già dopo le prime partite, evidentemente non era l’unico. Lo so, Maradona fu  l’apoteosi  ma forse in quei Napoli 1987 e 1990 giocavano anche  bravi nazionali azzurri e brasiliani.  Mentre Maradona e Pelé volevano compagni di gioco all’altezza, Berlusconi, no!! Lui ama collaborare solo con  la spazzatura, non con chi ha cervello,  preparazione e futuro!

E poi  che  ipocriti!!! Ma che statista credete di aver incontrato?  Sicuramente bravo anzi ottimo  nel far credere di essere l’ uomo nuovo del dopo Tangentopoli, grande sapienza tattica, ma il Suo liberalismo è sempre stato figlio del Suo populismo becero per cui godeva come un matto dicendo alla gente quel che funzionava saper dire e nulla ha fatto perché tutto è stato ed è  basato sulla sua persona e non su un programma di  vere riforme liberali. Ha fatto politica per proteggersi, senza il minimo senso dello Stato, senza regole e senza risultati.  Ha fatto praticamente nulla, in più con le Sue caratteristiche personali di vita, mescolando pubblico e privato. Sono chiaramente opinioni mie, non certo di un esperto di politica  ma aggiungerei per ultimo i Suoi enormi limiti della Sua cultura politica, anzi, di pessima cultura generale nonostante una laurea e si può dire che sia un grande  ignorante, come  molte volte  ha messo in luce. E quindi, quale grande statista?

Voi del Popolo della Libertà anzi  Forzaitalianisti, come uno yogurt o una mozzarella,  durerete ancora qualche giorno, forse  qualche anno, ma siete morti già dal ’94, appena nati.  E mi spiace, a proposito di morti, per Franco Zeffirelli, presente  settimane fa  alla penosa festa del palco abusivo sotto casa Berlusconi. Perché mi spiace? Io avevo 14 anni e vidi a Londra, in inglese, anzi in inglese shakesperiano del ‘500, quindi senza capire quasi nulla,  il suo “Romeo e Giulietta”. Che meraviglia! Che sentimento, per me che avevo la stessa età dei due protagonisti e pochi anni dopo il film su San Francesco che mi colpì  immensamente! Perché  una mente di tale raffinatezza può apprezzare  Berlusconi? Zeffirelli dice: “Mi piace perché è un diverso”. Giusto  sentirsi a fianco dei “diversi” e Berlusconi lo è assolutamente , e  in questo sono pienamente d’accordo col regista, perché anch’io odio le omologazioni, ma considerare  quel buzzurro di Silvio un grande uomo politico come Lei, grande regista,  ha detto… caro Zeffirelli le assicuro che è un’altro film.

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8 COMMENTS

  1. Signor Pongo, non sono indipendentista ma condivido e sottoscrivo le sue opinioni su Berlusconi, la Santanche’ ed il PD. In merito,poi, alle affermazioni di AUVERNO, CATERINA E NAZIONE TOSCANA, vorrei ricordare che : 1) e’ facile ottenere il consenso di chi non vuol pagare le tasse o l’IMU. PDL e LEGA fanno ora questa proposta demagogica, dimenticando di aver guidato l’Italia per oltre un decennio, con risultati catastrofici in economia e finanza.La coalizione di sinistra ha fatto altrettanto per altri dieci anni. Non dimentichiamo , poi, la vergogna dello SCUDO FISCALE al 5% per far rientrare i capitali dei delinquenti evasori. Scudo fiscale che in altri Paesi, guidati anche da governi di destra, prevedeva un tasso dal 30% in su. 2) Invidiare l’attività sessuale del “cavaliere”? Ma per favore..Da anni si conosce la verità su questi presunti primati erotici dell’esibizionista di Arcore. Basta leggere le dichiarazioni di un medico “ben informato” sul sito DAGOSPIA( sito che, di solito, riceve le “soffiate” dai Servizi). E , poi, qualsiasi medico ospedaliero può attestare l’odierna diffusione degli interventi chirurgici ai genitali “in riposo” di vecchietti danarosi, in grado di spendere molti soldi a p.. Interventi che consentono l’introduzione di protesi (cannule di plastica) che si “erigono” attivate da pompette sottocutanee. Con conseguente, monotono rapporto artificiale privo di orgasmo, condotto dal vegliardo paziente operato. Non a caso, il soprannome affibbiato al ridicolo incatramato play-boy brianzolo e’ “Don Pompetta”. E si dovrebbe invidiare questo matusalemme operato ? Ma va ! 3) Quanti sono gli Italiani che hanno votato la coalizione di Don Pompetta alle ultime elezioni nazionali? La maggioranza ? Ma non scriviamo falsità ! Su 50.449.979 milioni di elettori (Camera), i votanti per la coalizione di Don Pompetta sono stati 10.074.109. Cioè meno di 1/5 ! Altro che maggioranza ! 4) Berlusconi e la Santanche’ “prima” facevano gli imprenditori e non erano ammanicati con i politici? Ma perché si scrivono queste enormi menzogne? E gli ingenti finanziamenti occulti al pregiudicato-latitante Craxi ,quando era Capo del Governo e Segretario del PSI, da parte di Pompetta , li abbiamo dimenticati? E il decreto dell’ex Presidente Craxi a favore delle TV del ” cavaliere” lo abbiamo dimenticato? Berlusconi, senza l’appoggio dei politici -finanziati e corrotti da lui- oggi sarebbe uno dei tanti palazzinari pieni di debiti, o falliti, o in galera da tempo ! Quanto alla “signora” Guarnero, che dire? Una sguaiata provincialotta di Cuneo, che per “snobismo paesano” ha conservato il cognome del primo marito medico, ritenendo forse che essendo tale chirurgo noto a Cuneo, lo fosse anche nell’intera Penisola. Nelle sue comparsate televisive, detta “signora” si è distinta per un’inarrestabile volgarità. Turpiloquio, esibizione del dito medio, triviale incoerenza (“..a Berlusconi non gliela do..vede tutte le donne in orizzontale..il voto a lui e’ inutile); squallido venale opportunismo ; infatti, dopo aver ricevuto , per la sua azienda in difficoltà, un fido di 6.000.000 di euro dalla Banca Popolare di Milano, diretta da Ponzellini -poi in galera-, la Guarnero ha cambiato Partito ed è diventata una fanatica di Don Pompetta. Ponzellini era stato nominato dirigente di quella banca su indicazione di PDL e Lega. E Paolo Berlusconi aveva fatto da garante alla Guarnero. Che imprenditrice onesta, mai ammanicata con politici ! 5)Zeffirelli ammira Berlusconi? Non sempre intellettuali o artisti comprendono uomini o avvenimenti politici . Come non ricordare celebrità come Pirandello, Ungaretti, I.Pizzetti, ecc.. che ammiravano e votavano Mussolini. O il grande filosofo Heiddegger che ammirava e votava ..Hitler ! Spesso l’uomo comune ha più acume del celebre uomo di cultura. 6)E, infine, perché attribuire a Pongo la “puzza la naso” perché conosce l’inglese ed esaltare Berlusconi che disapprovava “i figli degli operai che vogliono avere le stesse opportunità- anche scolastiche e culturali- dei figli dei borghesi” ? E che, da imprenditore laureato e “coltissimo”, citava Romolo e REMOLO” ed era disponibile e felice di poter conoscere i sette fratelli Cervi?

    • eccolo qui un altro che si aggiunge alla schiera degli intelligenti che sanno tutto loro…
      Mi faccia il nome di un impresario edile che non abbia avuto a che fare con i politici…i piani regolatori sono il loro punto di forza da sempre per finanziare i partiti e riempirsi le tasche in maniera ricattatoria … non so dove viva e di che… sarà che ho tanti anni e di cose ne ho viste tante!

  2. ecco qui un altro che giudica scemi tutti gli altri… un socialista attivo trent’anni fa a Milano ma abbastanza fuori dal giro grosso mi diceva che la politica in Italia è tutta una questione di invidia…
    Il Berlusca non invidia di sicuro, perciò non è un politico, e la Santanchè, che può essere antipatica fin che si vuole, ha sempre lavorato da quando era ragazza e vivrebbe anche senza far politica… è la mia chiave di giudizio: chi è sempre stato in politica o ammanicato ai politici non li stimo.

  3. Zeffirelli conosce i disastri del comunismo, lei no pongo.
    Per questo il maestro apprezza chi, come Berlusconi, si oppone al centrosinistra in Italia.
    Zeffirelli ha visto come il centrosinistra ha distrutto Firenze e la Toscana ed è disgustato dalle bandiere rosse.
    La maggioranza del paese starà sempre dalla parte di Berlusconi perché la pensa come zeffirelli.
    LN e’ costretta a stare col centrodestra perché a sinistra c’è solo assistenza e stato centrale.
    Si metta l’animo in pace pongo e se e’ contrario all’indipendenza, continui a guardare a sinistra ed a scrivere bischerate.

  4. Caro Pongo, il successo di Berlusconi è per buona parte racchiuso in una tua frase, riferita a Franco Zeffirelli: “Perché una mente di tale raffinatezza può apprezzare Berlusconi? “.
    Tu che hai visto il “Romeo e Giulietta” a 14 anni in inglese shakesperiano sei paragonabile, anche se ti ritieni di destra, ai tanti sinistri con la puzza sotto il naso che Berlusconi lo hanno sempre schifato con motivazioni di tipo culturale, antropologico e filosofico. E lui ad incassare voti da chi parla come mangia, cioè da buona parte degli elettori che se ne fregano delle preferenze politiche di Nanni Moretti (e di Zeffirelli…), che le scopate del Berlusca un po’ le invidiano, che sperano di non pagare l’IMU.

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