di PIETRO AGRIESTI
Comunque è deprimente: Greenwald, uno dei più seguiti e autorevoli giornalisti investigativi al mondo, vincitore di un premio Pulitzer, famoso per il lavoro con Snowden, si dimette da The Intercept in polemica perché non gli fanno scrivere liberamente sullo scandalo Hunter Biden.. in Italia non esce nemmeno la notizia.
Lo scandalo Hunter Biden viene censurato sotto elezioni, con uno scarto minimo tra i due contendenti, da diversi social, e nell'epoca in cui non si fa altro che sproloquiare su come la cattiva informazione nuocerebbe alla democrazia, nessuno grida allo scandalo e nessuno pensa che sia un caso reale di disinformazione che nuoce alla democrazia, nemmeno quando Greenwald mette le sue dimissioni sul piatto per sottolineare la cosa.
La censura dello scandalo Hunter Biden prende a pretesto il sospetto infondato che si tratti di una operazione di disinformazione russa, sollevato dalla lettera di alcuni esperti di sicurezza e ex ufficiali dell'inte