di HANS HERMANN HOPPE
Posto che obiettivo della politica dell’immigrazione dev’esser quello di proteggere i propri cittadini dall’invasione straniera e dall’integrazione forzata – e di rendere tutti gli spostamenti di individui migrazioni su base contrattuale, su chiamata –, se ne conclude che il governo svizzero fa un lavoro assai migliore di quello americano, ad esempio.
È relativamente più difficile fare il proprio ingresso in Svizzera senza invito, è più difficile rimanervi da stranieri non richiesti, è estremamente più difficile per uno straniero ottenere la cittadinanza, e la distinzione giuridica fra cittadini residenti e residenti stranieri è più chiaramente definita.
Lasciando da parte queste differenze, i due governi di Svizzera e Stati Uniti seguono comunque politiche per l’immigrazione di gran lunga troppo lassiste. Inoltre, l’eccessivo permissivismo delle loro politiche per l’immigrazione e la conseguente esposizione delle popolazioni ame