di BENJAMIN SEEVERS
I Socialisti Democratici d'America promuovono una piattaforma apparentemente a favore delle popolazioni indigene. Sottolineano di non voler favorire "l'espropriazione e lo sfruttamento dei popoli indigeni", riconoscendo nel frattempo anche la sovranità dei nativi americani. Anche il programma politico del Partito Comunista USA sottolinea l'inclusione degli indigeni nel movimento operaio. Sebbene queste organizzazioni abbiano parzialmente ragione nel chiedere il riconoscimento della sovranità tribale (la libera impresa aiuterebbe più del socialismo), devono anche riconoscere le atrocità commesse dall'Unione Sovietica, rappresentante del socialismo del XX secolo, contro le tribù native della Siberia.
In un recente articolo ho accennato agli abusi dell'Unione Sovietica nei confronti delle minoranze, ma non ho approfondito molto lo sfruttamento. L'abuso dei nativi siberiani fornisce un caso di studio.
Una volta consolidato il controllo della Russia, i b