di LEONARDO FACCO
Sono alquanto divertenti i sinistri quando urlano alla "censura" ogni volta che non sono al governo, inneggiando alla libertà di parola, di pensiero e di stampa di cui essi sono - esattamente come lo furono i loro maestri nazisti - i primi carnefici.
Prendiamo un caso eclatante, quello del Venezuela, modello mondiale del "Socialismo del XXI secolo". Come se la passa la libertà di stampa in quel paese martoriato? Ve lo spieghiamo noi: più di 400 testate hanno chiuso da quando il segnale RCTV (storica tv libera di quel paese) è stata spenta. Correva l'anno 2007, il 27 di maggio.
La ONG "Espacio Público" ha pubblicato un report che mostra come i media tradizionali siano stati i più colpiti, per quantità e portata, dal regime che iniziò con Hugo Chavez e che ora prosegue con la sua guardia del corpo, Nicolas Maduro.
L'infografica di cui sopra è chiara ed esplicita. Radio, tv e giornali sono finiti sotto la mannaia dei comunisti tropicali. In dic