di MARIETTO CERNEAZ
Due sere fa, a Caracas, ad un dipendente di un ristorante, gli hanno rubato l'auto: una Dodge Coronet del 1971! Il Venezuela è allo sbando, manca tutto, c'è rabbia per le strade, il regime è in affanno, ma guarda alle elezioni del Congresso del prossimo 6 dicembre, con la speranza di sbaragliare nuovamente l'opposizione, magari di misura e col trucco, e stringere ancor di più il cappio al collo della popolazione.
Se 2014 e 2015 sono stati anni terribili, con inflazione alle stelle, scarsità di prodotti generici (dal sapone alla carta igienica) alimentari (latte, olio, farina, carne) e medici, il 2016 si prevede nero pesto. Secondo i dati di "Ecoanalìtica", quest'anno l'inflazione viaggia intorno al 185%, ma si prevede che a fine anno chiuderà al 200%. In pratica, il salario medio subirà un'ulteriore perdita del potere d'acquisto. Ma il peggio verrà nel 2016, allorquando l'inflazione è previsto che arrivi a non meno del 300%. Secondo l'economist
Comments are closed.