di GIANLUCA MARCHI
Su Expo si è già espresso efficacemente l'amico Gilberto Oneto con il pessimismo del caso, visto che tutto quanto viene toccato dal paese Italia di solito finisce in cacca. Personalmente ho partecipato, per lavoro, all'Esposizione universale di Siviglia del 1992, una grande fiera che non portò nulla nel futuro della capitale andalusa, se non un quartiere trasformato in cimitero architettonico mentre avrebbe dovuto essere il polo di sviluppo in proiezione del nuovo millennio.
Tutt'altra storia sono state invece le Olimpiadi di Barcellona, sempre del '92, occasione per promuovere nel mondo una capitale e un territorio, la Catalogna, che da dopo la fine di Franco hanno voluto e vogliono per sé un progetto di affermazione e crescita fortemente autonomo dalla Spagna e da Madrid. Da quel momento in poi è stato chiaro all'universo mondo che Barcellona e la Catalogna erano cosa altra e diversa rispetto all'hispanidad come si era soliti considerare e il cruciale