DI MARCO CHIERICI
Gentile direttore, apprendo dai notiziari che il governo ha stanziato per la regione Sicilia ben 5,750 miliardi di euro per varie opere. Berlusconi fece la stessa operazione con 4 miliardi dopo che alcuni parlamentari siciliani minacciarono di abbandonare la sua maggioranza.
Il governatore Crocetta e il contento siciliano Alfano sono apparsi naturalmente sorridenti per questa ricca e generosa elargizione di nostri denari. E’ curioso il fatto che si parli ancora della Sicilia come di una regione autonoma; è altrettanto curioso che periodicamente si foraggi la regione più a rischio di mafia del mondo. Perché non leggiamo mai di 5 miliardi per le altre regioni? Potrà qualcuno rassicurarci che questa montagna di soldi pubblici non sia intercettata da imprese o associazioni mafiose?
L’anno scorso fu pubblicata la notizia incoraggiante che la Sicilia per i suoi sprechi di denaro pubblico è la più costosa regione d’Europa. Secondo i dati forniti dal gov
L’Italia vive di soldi pubblici , ahime
Se contiamo tutto quello che è stato speso (anche) al Nord negli ultimi anni, da parte del pubblico, arriviamo a centinaia di miliardi.. la maggior parte da Roma in SU: Expo, Mose, TAV, Tunnel infiniti sotto Alpi ed Appennini, Metro ultra moderne, Miliardi in Stazioni FS che sono cattedrali nel deserto,….
Tutti SOLDI PUBBLICI mal investiti….
Si stava megli quando lo stato con la DC finanziava la FIAT (sempre al Nord però).
Almeno la FIAT faceva UTILE grazie ai soldi pubblici..e un pò redistribuiva..
Invece le opere di oggi fanno arricchire solo qualche imprenditore.
Se il parlamento europeo facesse una legge per limitare i trasferimenti da una regione all’altra ,l’italia sarebbe costretta a seguire.
Forse questa è la salvezza per il Nord. Occorre che a Bruxelles i Leghisti si facciano sentire!