di REDAZIONE
Vi ricordate quando, circa un paio di mesi fa, vi parlavamo di “grandi novità riguardanti l’indipendentismo Lombardo”?
In realtà non si trattava di quelle scritte nel titolo, ma qualcosa di diverso che, per correttezza verso chi ci segue, va spiegato.
Circa un anno fa avevamo messo in campo una collaborazione stretta fra i tre movimenti indipendentisti e autonomisti Lombardi (Avanti, Pro Lombardia e FLF), che avrebbe dovuto portare ad una coalizione autonomista e indipendentista da candidare alle regionali del 2018, con l’obiettivo di creare, fin dal giorno dopo le elezioni, un movimento unico Lombardo che raccogliesse queste tre forze.
Purtroppo, le ormai note uscite pubbliche (che, usando un eufemismo, si potrebbero definire “piuttosto infelici”) del sindaco di Cantù, rappresentante del Fronte di Liberazione Fiscale, hanno messo in seria difficoltà dapprima il suo stesso movimento, poi tutto il direttivo della coalizione, calpestando e ignorando