di RICCARDO BOTTAZZO
Dall’altra parte della terra, immerso nell’azzurro Mar dei Coralli, al di là della Grande Barriera Corallina, sorge un arcipelago di isolotti dimenticati e disabitati. Sul più grande di questi, il 14 giugno del 2004, sbarcò un gruppo di attivisti australiani per i diritti dei gay che lo occupò e lo proclamò Stato indipendente. Dopo regolari e democratiche elezioni, Dale Parker Anderson fu proclamato imperatore col nome di Dale I e l’isolotto assunse il rango di Regno di Gay e Lesbo.
Come avrete intuito, l’iniziativa aveva un chiaro sapore provocatorio nei confronti del Governo australiano che tentennava nel riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Gli attivisti erano comunque ben intenzionati a difendere l’indipendenza del loro neo costituito Regno e per sostenere l’occupazione si organizzarono realizzando un campeggio che chiamarono Heaven (Paradiso in inglese), in onore del famoso nightclub gay di Londra, eleggendolo a