venerdì, Dicembre 5, 2025
9.3 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

L’intrusione della politica nel campo dell’economia è una prova dell’arroganza umana

Da leggere

di FRANK CHODOROV* Può accadere che le diffidenti bestie della foresta arrivino ad accettare la trappola del cacciatore come qualcosa che inevitabilmente si accompagna alla regolare ricerca di cibo. In ogni caso l'animale umano, presumibilmente razionale, è diventato così assuefatto agli interventi politici che non può pensare di guadagnarsi da vivere senza di essi; in tutti i suoi calcoli economici la sua prima considerazione è: cosa dice la legge a riguardo? O, più probabilmente: come posso fare uso della legge per migliorare la mia condizione? Questo può essere descritto come un riflesso condizionato. Non ci accade quasi mai di pensare che potremmo fare meglio operando in maniera autonoma, entro i limiti posti su di noi dalla natura, e senza vincoli politici, controlli o sovvenzioni. Non pensiamo mai che queste misure interventiste siano messe sul nostro cammino come le trappole del cacciatore, per scopi diametralmente opposti alla nostra ricerca di una vita migliore. L
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

Articoli recenti