di PONGO
Non so se è un detto popolare o una battuta e se fosse una battuta non conosco l'autore ma in ogni caso dice più o meno così: “Non fermarti a parlare con un cretino, la gente potrebbe non capire quale dei due è il cretino”. Trattandosi della persona a cui penso la situazione calza a pennello seppure non è esattamente un cretino, o meglio lo è assolutamente dal punto di vista politico, come statista e dal punto di vista etico, direi da tutti i punti di vista escluso il suo personale privato. Ma la Lega non bada a queste cose, non va per il sottile, se ne frega bellamente, l'importante è racimolare più consensi possibile nel periodo di vacche magre che sta passando.
L'ha detto molto chiaramente Matteo Salvini l'altra sera nel programma di Santoro avendo peraltro di fronte un Gianfranco Fini che quasi quasi mi è piaciuto mentre tracciava il profilo del politico Silvio Berlusconi. Del politico? Diciamo dell'assurdo, del folle, dell'incongruente
E mentre siamo come sempre a “Berlusconi sì e Berlusconi no”, non si parla più del paese, delle tasse, del nostro non futuro, della situazione dei giovani, delle riforme, ecc. ma dei nostri mostri in politica. Questo è il riassunto dell’ articolo. Ultimamente leggo solo scritti da parte sua, però gradirei anche sentirla parlare per poter confermare o no il detto popolare.