di MARIETTO CERNEAZ
Ci siamo lasciati alle spalle il 2013, con Letta e Saccomanni che continuavano a ripetere la solita tiritera: "L'ultimo trimestre dell'anno segna un ritorno alla crescita. L'Italia è fuori dalla recessione". Poi, dopo le favole, arrivano spesso i numeri a dire la loro. E che ci dicono?
Il tasso di disoccupazione italiano nel mese di gennaio sale al 12,9%, dal 12,7% di dicembre. Lo rende noto Istat, precisando che si tratta del valore più alto dal primo trimestre del 1977. Il tasso di disoccupazione nella fascia di età 15-24 anni, ovvero l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro, sale al 42,4% rispetto al 41,7% di dicembre (rivisto da 41,6%). Anche in questo caso si tratta del valore più alto sia dall'inizio delle serie storiche mensili (2004) che dall'inizio delle serie storiche trimestrali (primo trimestre 1977).
Nella media del 2013, il tasso di disoccupazione raggiunge il 12,2% rispetto al 10,7% di un ann
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