di GABRIELE BARELLO
Immaginate un supereroe come ad esempio Batman (il mio preferito in assoluto…), che si trovasse ad operare in… fallitaglia. Innanzitutto per la sua mega villa ereditata (dopo essersi svenato con la tassa di successione…), pagherebbe ogni anno un’IMU stratosferica, e poi c’è la Batcaverna, che non si sa se è abusiva o meno, intanto lo Stato l’ha messa sotto sequestro per verifiche. Ma Batman pur se scocciato non demorde, ha comunque la sua Batmobile con un box dove riporla.
Ohibò c’è subito un’emergenza, Batman si infila il costume, corre verso la Batmobile e si fionda sul luogo del disastro, ma non fa in tempo a fare 10 km che viene fermato da una volante della polizia per eccesso di velocità, andare a 560 km/h è una follia, quindi viene multato e gli viene sequestrata la patente ed il mezzo, con carreggiata troppo larga, non omologato e senza licenza di circolazione su strada per mezzi speciali (e poi ne vogliamo parlare di quelle mitrag
Nulla di più sbagliato, Batman sarebbe già l’eroe della lobby lgbtqia+ (il suo rapporto con Robin era solo platonico?) , la batmobile sarebbe già rigorosamente elettrica e come tale irraggiungibile da sbirri idioti a bordo di chiodi che max vanno da 0-100 in 10 sec. contro 3-4sec di una elettrica.
L’Italia ha perso la faccia dinnanzi al mondo e non da più nessuna sicurezza ad eventuali prospettive di investimento, di lavoro, di vita, molto peggio per il futuro dei giovani.
Se compri una casa, poco a poco te la portano via.
Se investi industrialmente ti mangiano i soldi.
Se pensi come salvare il Paese ti tirano le pietre.
Se vivi di pensione te la portano via.
Se sei Cristiano sei un infedele.
Se sei Musulmano sei uno dell’IS.
Se ti lamenti su come vanno le cose, la politica, il lavoro, sei un ignorante che non é capace di vedere la ripresa.
Se muori, ti conviene morire all’estero, altrimenti dovrai pagare la tassa di morte.
Un clendestino disse io sono di passaggio e non mi sognerei mai e poi mai di fermarmi in Italia, siete divenuti un sotto prodotto umano.
Anthony Ceresa.