de IL POLENTONE
Silvio Berlusconi condannato in via definitiva per evasione fiscale e affidato ai servizi sociali; Marcello Dell'Utri in galera dopo essere stato condannato per appoggio esterno alla mafia; Claudio Scajola e Giancarlo Galan entrati nelle patrie galere per via di inchieste che sono solo alla prima fase e che dovranno approdare ai relativi processi. A pensarci bene questa è la fine che hanno fatto e stanno facendo il fondatore e tre pilastri fondamentali della storia di Forza Italia. Dell'ex Cavaliere c'è poco da dire, sappiamo praticamente tutto. Dell'Utri, in qualità di capo assoluto di Publitalia 80, la società concessionaria della pubblicità dell'allora Fininvest, quando l'amico Silvio decise di scendere in campo, fornì l'ossatura decisiva del nuovo partito attingendo proprio fra i dirigenti e i quadri della società da lui guidata e Giancarlo Galan era uno dei dirigenti apicali, che fu immediatamente schierato sul territorio con l'intento di conquistare