venerdì, Dicembre 5, 2025
9.3 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Il caso apple e i tafazzi d’italia: si alzino le tasse dove sono basse

Da leggere

di MATTEO CORSINI “Sul caso-Apple e sulle sue implicazioni, in altre parole, la posta in gioco non è più la multa: sul piatto c’è la credibilità dell’Unione europea, colpevole di aver permesso non solo all’Irlanda, ma anche all’Olanda e al Lussemburgo, di diventare dei veri paradisi fiscali nel cuore dell’Eurozona, sottraendo spesso in modo opaco o anche illegale capitali, imprese e risorse a tutti quei Paesi (come l’Italia) che per fragilità di bilancio hanno tasse più alte della media”. Sono stati tanti, come era inevitabile, i commenti alla decisione della Commissione europea di multare per 13 miliardi la Apple in relazione alle imposte (non) pagate in Irlanda. Alessandro Plateroti sul Sole 24Ore l’ha buttata sulla concorrenza fiscale sleale esercitata da alcuni Stati nei confronti di altri, tra cui, ovviamente, l’Italia. La quale avrebbe tasse più alte della media per via di “fragilità di bilancio”. Che il bilancio dell’Italia sia fragile
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

2 COMMENTS

  1. L’Irlanda sta campando alla grande sulle esigue tasse che riscuote dalle multinazionali, perlopiù americane, che ovviamente stabiliscono lì a sede legale perché pagano molto meno che altrove ma anche perché si tratta di un paese di lingua inglese. Peccato che nulla di tutto ciò sia merito del talento e dello spirito imprenditoriale irlandese o dell’eccellenza del suo sistema formativo. Sarà come per il petrolio per il Venezuela?

  2. Ben detto.
    Noto, peraltro, che l’epidemia di cretinismo informativo si sta oltre che diffondendo anche acutizzando.
    Sempre più acutissimi cretini.
    Non capire che la concorrenza, in ogni ambito, è utile ed in particolar modo permette di scegliere e risparmiare, non capirlo significa essere ottusi.
    Che significa , anche, cretini.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti