di REDAZIONE
Il 2020 sta consacrando l’oro come il metallo con le migliori performance. In estate le quotazioni hanno raggiunto addirittura i 2.000 dollari l’oncia, un livello mai visto prima.
Il rally del prezzo del metallo giallo è una conseguenza dell’incertezza che circonda l’impatto economico della pandemia di COVID-19, nonché delle turbolenze politiche negli Stati Uniti e altrove. Tutte queste circostanze hanno spinto gli investitori verso l’oro ma, allo stesso tempo, le interruzioni delle forniture causate dal coronavirus fanno pensare che potrebbero anche esserci problemi nella produzione di oro fisico.
Ovviamente, con queste premesse, i principali paesi produttori di oro sono al centro delle attenzioni di tutti gli investitori. Secondo gli ultimi dati (2019) dello US Geological Survey, quelli che seguono sono stati i primi produttori di oro del mondo.
Ancora una volta (come avviene ormai da più di un decennio), la Cina si conferma come il