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Della guerra e dei suoi contendenti: cosa possiamo dedurre?

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di ALFREDO MOROSETTI

Bisogna guardare i fatti se si vuole capire almeno alla lontana che cosa accade sul serio nel mondo e nelle nostre vite. I fatti sono quasi sempre oscurati manipolati trasformati in qualche cosa di puramente ideologico dai padroni della società. Quindi occorre una particolare volontà di non accasciarsi su quello che ti fanno vedere, ma cercare di sviluppare un naso da cane da tartufi.

Cosa vediamo, oltre le apparenze, in questa guerra USA versus Russia, combattuta in una delle ex repubbliche della scomparsa unione sovietica? Vediamo un fatto colossale ma non registrato nella coscienza collettiva. In Europa ci sono solo tre Stati che contano, la cosiddetta UE è solo una specie di carnevale probabilmente senza futuro, come lo fu ad esempio la Santa alleanza nel 1815. Questi stati sono Francia Germania Russia. ora il fatto vero e decisivo è che né Francia né Germania hanno inviato armi contro la Russia.

Al contrario il fedele partner degli USA, l’Inghilterra, vale a dire lo Stato che distrusse già a partire dalla Prima guerra mondiale l’indipendenza europea, è il più scatenato e coinvolto sostenitore della guerra alla Russia. Cosa ne possiamo dedurre? Che oltre alla Russia il vero obiettivo di Washington e di Londra è, tanto per cambiare, il continente europeo in blocco, in particolare le sue due potenze egemoni, vale a dire, da un lato Francia e Germania che potremmo definire l’Europa renana, quella da sempre esistita giacché da sempre fu il cuore di quella cosa che chiamiamo Europa cristiana; per altro verso l’oggetto di guerra è una volta ancora la Russia proprio perché l’unica reale alternativa alla liberazione dell’Europa renana dal colonialismo USA e dal suo tira piedi storico che è l’Inghilterra.

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