di CLAUDIO PREVOSTI
Non è solo una larga fetta di cittadini veneti che voglio secedere dall'Itaglia. Nel Centro della penisola c'è un Comune, Amatrice, che vuole secedere dalla Regione Lazio e dall'ingombrante presenza di Roma "tiranna". «Volete che il territorio del Comune di Amatrice sia separato dalla Regione Lazio?». È il quesito a cui dovranno rispondere i cittadini amatriciani nel referendum deliberato l'altra sera dal Consiglio comunale, in polemica con la riconversione del locale ospedale 'Grifonì in Casa della Salute.
«L'amministrazione comunale - afferma una nota del municipio di Amatrice - è costretta a questa scelta dalla stessa Regione Lazio, sorda e cieca sul gravissimo disagio economico e sociale in cui si trova da troppi anni il nostro territorio, area interna, dove sono inesistenti le politiche regionali di sostegno e dove, ora, si vuole negare anche il diritto alla salute. È la Regione Lazio che non ci vuole più. Il nostro è un grido di dolore. Abb