di REDAZIONE
Vietare parlare di libertà. Il licenziamento di un insegnante a Hong Kong sta facendo scalpore in tutto il mondo. Avrebbe perso il lavoro nella scuola elementare in cui insegnava dopo aver posto agli alunni domande sulla libertà di parola e l'indipendenza in Cina. Secondo quanto riporta l'Independent, l'Ufficio per l'istruzione ha chiarito che l'insegnante, rimasto anonimo, aveva violato la costituzione locale, la Legge fondamentale del Paese, diffondendo un messaggio sull'indipendenza.
L'ufficio di presidenza ha aggiunto di aver scelto di rimuovere l'insegnante al fine di «proteggere gli interessi degli studenti, salvaguardare la professionalità degli insegnanti e la fiducia della popolazione nella professione di insegnante». Secondo quanto riferito, l'insegnante è stato licenziato per aver mostrato agli studenti un video con un attivista indipendentista, e poi ha chiesto alla classe «cos'è la libertà di parola?». Con il secondo il video ha