di REDAZIONE
La parola Walser è la contrazione del tedesco Walliser e significa vallesano, cioè abitante del cantone Vallese. I Walser discendono infatti da una popolazione appartenente al ceppo degli Alemanni che attorno all'VIII secolo, nell'ambito delle grandi migrazioni delle popolazioni germaniche che caratterizza la prima parte dell'alto medioevo, si stabilisce in Svizzera sul territorio dell'attuale cantone Vallese.
Durante il XII-XIII secolo numerosi coloni Walser provenienti dall'alto Vallese iniziano a migrare verso diverse località dell'arco alpino in Svizzera, Liechtenstein e Austria, nonché nelle aree piemontesi e valdostane adiacenti al Monte Rosa, dove formano importanti e vigorosi insediamenti di lingua e cultura germanica, anche in Insubria.
I Walser portano in questi territori subalpini la loro lingua, molto simile alla lingua originariamente parlata nella Svizzera tedesca e chiamata Titsch, Töitschu o Titzschu secondo le località (tutti termini chiara