di GERARDO COCO
Già diversi paesi ne hanno richiesto il rimpatrio tra cui la Germania che lo custodisce presso la Federal Reserve americana. I BRICS con alla testa la Cina ne stanno accumulando ingenti quantità dall’inizio della crisi. Qual è il fine di queste manovre?
Alla fine del mese di novembre in Svizzera si voterà il referendum «Salviamo il nostro oro» per decidere di: rimpatriare l’oro che il paese custodisce all’estero; impedirne in futuro la vendita; mantenerne il 20% nell’attivo del bilancio della Swiss National Bank (SNB) a garanzia del franco svizzero. Nel 2011, per impedirne la rivalutazione nei confronti dell’euro che avrebbe penalizzato l’export svizzero, la SNB si impegnava ad acquistare illimitatamente la moneta comune con l’effetto però di importare inflazione dall’eurozona, subito manifestatasi in una bolla immobiliare. Agganciandosi all’euro è come se la Svizzera lo avesse adottato rinunciando alla propria politica monetaria. Ma il
Il ritorno dell’oro e il prossimo referendum svizzero
Pessimo articolo. Si vuole dare una medicina alla Svizzera, per malattie di altri Paesi. La Svizzera non ha un problema di debito pubblico fuori controllo o di moneta poco credibile, tutto il contrario. La Svizzera è un Paese solido, con una moneta forte, tanto forte da risultare un bene rifugio. La ricerca da parte dei mercati internazionali della sicurezza offerta dal franco svizzero ne aumenta il corso, mettendo in difficoltà gli esportatori svizzeri, che vedono i loro prodotti diventare sempre più cari per i clienti esteri, soprattutto quelli dell’area euro che sono la stragrande maggioranza. La Banca Nazionale Svizzera è intervenuta per tamponare l’eccessivo apprezzamento del franco svizzero. Affermare che come risultato la Svizzera sta importando inflazione dall’euro zona, in un contesto di quasi-deflazione sia nell’area euro che nella stessa Svizzera, è disinformazione, falsa e tendenziosa. La BNS deve poter continuare a difendere la quota di 1.20, senza impedimenti o limitazioni che rispondono solo ad un sentimento di fierezza nazionale. Qual è il valore di giacenze di oro che comunque non si possono vendere? Zero. Invece le aziende ed i posti di lavoro di chi lavora nell’industria dell’export svizzero sono concreti, famiglie con figli, che vanno difese.
la FR americana ha negato alla germania di veder la propria riserva (servon 60 aerei cargo a restituirla) per motivi di ‘sicurezza’.
il bunker è 5 piani sottoterra. dall altra parte della strada, 5 piani sotto terra, il bunker di una ditta americana privata di scambio valori e materiali preziosi… a pensar male si può pensar che con l oro del mondo l america si è pagata il grandefratelli (datagate) , missioni segrete e chissà quant altro e di oro non ce nè piu… vediam che diran alla swizz
Eccellente articolo: l’oro è il denaro del popolo; la valuta fiat che abbiamo oggi è invece il denaro delle elite politico-burocratiche.
Non sono neanche dell’elite politico-burocratiche, ma di oligarchi votati da nessuno, autoreferenti, e banche private.