di ADOLFO LOZANO
Anche se è vero che la maggioranza della popolazione si è già accorta dell'inganno che le mascherine hanno comportato, molti vi si aggrappano ancora nonostante studi su studi lo abbiano dimostrato. Si spiega solo in un modo: l'orgoglio che rende impossibile ammettere di aver sbagliato; anzi profondamente sbagliato.
Così, i sedicenti esperti che nel 2023 continuano a difendere le politiche delle mascherine in pubblico (ecco un esempio) sono, senza alcuna sorpresa, coloro che non hanno riconosciuto un solo errore da parte loro, per quanto enormi e solide prove li abbiano sbugiardati. Con ancora più imbarazzo e sorpresa, l'amministrazione Biden, nel 2023, è ancora in causa per reimporre le maschere sui trasporti dopo mesi senza di esse (da maggio 2022) e, naturalmente, nonostante il fatto che nessuna prova sia stata mostrata a loro favore in questo momento. E nel 2023 i distretti scolastici negli Stati Uniti, tutti molto progressisti, le stanno reimponendo