di REDAZIONE
"Una splendida vittoria che cambierà la storia della Sardegna". E' il commento del leader indipendentista di Meris-Malu Entu, Salvatore "Doddore" Meloni alla sentenza della Corte di Cassazione che riconosce il sardo come lingua e patrimonio di una minoranza linguistica riconosciuta e il diritto dei sardi che si trovino ad affrontare un processo a essere esaminati o interrogati nella madre lingua.
La pronuncia della Cassazione arriva a seguito di un ricorso presentato dall'avvocato Cristina Puddu, per conto di Meloni, e secondo il quale, protagonista di tante battaglie per l'indipendenza della Sardegna, è "la dimostrazione che i pessimisti e quelli che non combattono per i propri diritti hanno sempre torto e che i sardi se vogliono e combattono saranno sempre vincenti e mai perdenti".
Per quanto riguarda la bocciatura della richiesta di patrocinio a spese dello Stato per non aver dimostrato l'appartenenza all'etnia sarda, Meloni non si scompone. "Vuol dire che al